L’ultima sessione di prove libere sul circuito di Sakhir si è chiusa con un messaggio forte e chiaro: la McLaren fa sul serio. Davanti a tutti, ancora una volta, Oscar Piastri, autore di un 1:31.646 che lascia poco spazio all’immaginazione. Dietro di lui, staccato di quasi sette decimi, Lando Norris. Poi Charles Leclerc, terzo a otto decimi dalla vetta, seguito da Russell e dal giovane Antonelli, autore di una sessione brillante. Più indietro Hamilton, decimo a oltre un secondo di ritardo.

Nonostante i tanti esperimenti effettuati – tra incidenze d’ala, bilanciamento e assetti variabili – le Ferrari faticano a trovare la quadra, soprattutto nel secondo e terzo settore dove la McLaren continua a dimostrarsi imbattibile in trazione e stabilità. La monoposto inglese sembra essere la nuova regina del tratto centrale del circuito, ricordando per certi versi il dominio Mercedes dell’era ibrida. "È Piastri, al momento, a sembrare molto più in sintonia con la vettura rispetto al compagno Norris", si è sussurrato ai box. Le impressioni raccolte sul posto parlano chiaro: l’australiano ha trovato un bilanciamento ottimale, mentre il britannico è ancora alla ricerca del feeling perfetto, pur restando veloce sul giro secco.

La Red Bull, nel frattempo, continua il proprio programma concentrato esclusivamente sul passo gara. Solo un tentativo con le soft per Tsunoda e poi lavoro incentrato sulle hard, in vista della strategia di Verstappen. L’olandese ha provato diverse configurazioni, lasciando intendere che i veri valori si scopriranno solo più tardi.

Buona velocità di punta per la W16, anche se sul fronte grip la situazione non è delle migliori. Russell ha lamentato qualche instabilità, ma i due piloti si sono comunque piazzati in posizioni competitive. La strategia Mercedes è chiara: hanno già smarcato quasi tutte le medie, lasciandone solo una, e punteranno con ogni probabilità sulla soft per la gara. Di seguito i tempi:

Sezione: News / Data: Sab 12 aprile 2025 alle 15:38
Autore: F1N Redazione
vedi letture
Print