F1 | FP3 Suzuka, altra bandiera rossa: l’erba prende ancora fuoco

Suzuka continua a essere teatro di interruzioni impreviste e a dir poco clamorose. Dopo le quattro bandiere rosse di ieri, le FP3 si sono aperte con un altro stop dopo appena otto minuti, ancora una volta a causa di un incendio sviluppatosi sull’erba a bordo pista.

L’incendio ha interessato una zona erbosa già colpita nelle sessioni del venerdì, nonostante la FIA avesse predisposto una serie di misure preventive straordinarie: taglio dell’erba al livello minimo, rimozione dei detriti secchi e umidificazione delle aree critiche con squadre d’intervento dedicate.

Nulla di tutto ciò è bastato a scongiurare una nuova interruzione. Il fuoco è tornato ad accendersi, probabilmente ancora una volta innescato dalle scintille generate dai fondi delle monoposto, in una zona dove l’erba resta secca e facilmente infiammabile. La nuova bandiera rossa riporta in primo piano il tema della sicurezza e pone interrogativi sull’efficacia delle soluzioni adottate. Il rischio che le condizioni attuali del tracciato condizionino pesantemente l’intero weekend, incluse le qualifiche e la gara, è ora più concreto che mai.

L’ennesima sospensione di una sessione cruciale come la FP3 non farà altro che complicare ulteriormente la preparazione delle squadre, già messa a dura prova dal poco tempo utile a disposizione e da un meteo potenzialmente variabile.